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L’armagnac è come il Cognac un distillato di vino. È considerato storicamente il distillato più vecchio di Francia, si trovano gia testimonianze in un documento scritto nel 1411, è un prodotto di gran consumo locale che conosce un pò di splendore verso il sedicesimo secolo. Con l’arrivo della fillossera la produzione subisce un drastico blocco nel 1878. I vigneti vengono ripristinati gradualmente e solo nel 1909, attraverso un  decreto vengo indicate le zone di produzione. (A.O.C.) Appellation D’origine controlèe. Situata nel cuore della Guascogna, nella Francia sud – occidentale, la zona coperta a vigneti e di circa 15.000 ettari ed include una larga parte del dipartimento di GERS e i Cantoni di Lot-et-Garonne e Landes.

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La regione del Armagnac, si divide in tre zone di produzione con differenti caratteristiche fisiche e geologiche:

TENAREZE : Il terreno collinare di questa zona è composto di argilla e calcare. Si produce un acquavite vivace e vigorosa, molto profumata e delicata, ed esprime tutta la sua ricchezza dopo un lungo periodo di invecchiamento.

BAS ARMAGNAC : Ha terreno acido, prevalentemente sabbioso. In questa zona si produce il più delicato e fruttato Armagnac, capace di migliorarsi anche dopo 40 o 50 anni di invecchiamento. Le due zone di produzione migliori riconosciute sono “GRAND BAS” e “FIN BAS”.

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Processo di produzione:

Le varietà d’uve più famose usate per la produzione dell’Armagnac sono: Ugni Blanc, Folle Blanc, Bacco 22A, Colombard. La vendemmia avviene molto tardi, a fine ottobre inizio di Novembre. La fermentazione avviene in maniera tradizionale, e come nel caso del Cognac, sono espressamente vietati lo zuccheraggio e l’aggiunta d’anidride solforosa (SO2). Si ottiene un vino semplice ma franco, di basso contenuto alcolico e un elevata acidità, ricco d’aromi che ricordano la vaniglia, la violetta, la prugna e la felce. Il processo di distillazione inizia subito dopo la fermentazione del vino e termina entro il 31 marzo dell’anno successivo alla vendemia. La distillazione può essere effettuata col tradizionale alambicco in Rame (ARMAGNACAIS); un ingegnoso sistema di distillazione che fu consacrato nel 1818 con decreto emanato dal Re LUIGI XVIII; un sistema di distillazione continua, reso possibile dalla presenza di una serie di piastre aventi funzione di rettificatori poste all’interno del capitello sopra la caldaia di un alambicco simile del resto allo” Charentais” ma di dimensioni ridotte, tanto da poter essere trasportato su un carretto; una sorta di distillatore ambulante. L’Armagnac ottenuto con questo sistema richiede un periodo di maturazione molto lungo, perché ottenuto ad una temperatura massima di 52-54°. Alcuni quantitativi di fermentato, sono distillati con il sistema discontinuo “Charentais”, il prodotto cosi ottenuto, richiede un invecchiamento più breve. Immediatamente dopo la distillazione, l’ acquavite viene messa a maturare nei fusti di rovere nero di Monlezun della locale foresta di Guascogna; si tratta di un legno particolarmente ricco di tannini e di altre sostanze aromatiche resinose che conferiscono al distillato un gusto pronunciato e unico. I distillati giovani vengono lasciati a maturare nei fusti nuovi chiamati pièces fabbricati a mano , della capacità di circa 400 – 420 litri; sarà poi il maestro di cantina a decidere quando e il momento di trasferire il distillato in botti più vecchie per una lenta maturazione, e quando sarà giunto il momento per procedere alla mescolanza delle varie partite.

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Classificazione:

Anche per l’Armagnac l’età corrisponde a quella dell’ acquavite più giovane, ma a differenza del Cognac, l’ Armagnac, quando si tratta di distillati che non hanno subito tagli ne mescolanze, riporta in etichetta l’anno del millesimo, che indica la data del raccolto del uva. Per quanto riguarda invece le bottiglie non millesimate la sola dicitura Armagnac indica che si tratta di una miscela di distillato delle tre zone, se invece la provenienza e unica di una data zona ( HAUT, BAS o TENEREZE), sarà indicata la provenienza in etichetta.

TROIS ETOILES

“Tre stelle” -indica un acquavite più giovane con almeno due anni d’ invecchiamento( minimo concesso dalla legge Francese).

V.O , V.S.O.P o RESERVE

Indica un Armagnac di almeno cinque anni .

EXTRA, NAPOLEON, XO oVIEILLE RESERVE

Minimo invecchiamento di sei anni

HORS D’ AGE

Si riferisce ad Armagnacs di almeno dieci anni di invecchiamento.

Come tutti i distillati anche l’ Armagnac non subisce nessun invecchiamento in bottiglia, tutti i produttori sono concordi nel consigliare di conservare le bottiglie in verticale, affinche l’ alcool non attacchi il tappo